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 Piersandro Coelli. Quando ero adulto
 Mostra personale

  Centro Arte Moderna, Pisa
  16-27 ottobre 2004
Non c’è proprio nulla da fare: più passano gli anni, più Piersandro diventa incorreggibile. E non solo perché non intende rinunciare alle sue donnine sempre svestite quanto basta, o per la sua vena ironica che non risparmia nessuno. Il fatto è che, sarà la vicinanza di Simonetta (?!), anziché invecchiare sembra tornare bambino. Ne sa qualcosa la sua vena creativa, che sembra sbocciare di giorno in giorno, riversando sui suoi lavori un’insospettabile freschezza. Una novità che proprio non me la sento di tralasciare tanto che, dopo diverse analisi più o meno seriose delle sue precedenti opere legate ad altrettanto più o meno seriose mostre, per la prima volta anch’io mi lascio andare ad una pseudo-critica. Ma dico, l’avete visto il suo racconto della domenica? Impossibile non riconoscersi in quell’imponderabile horror vacui: la Santa Messa, un salto in pasticceria perché il dolce a fine pranzo non deve mai mancare, le partite di calcio o, se siete più fortunati, la gita fuori città, oppure, se lo siete ancora di più… tutto il giorno in casa a televisore spento, a fare gli sposini novelli. Sì, perché se siete tali, almeno nello spirito, ancora ricorderete quel giorno frenetico: il tight da indossare, il sindaco che celebra il rito civile, gli invitati in fila per salutare la nuova coppia - due baci ciascuno -, il pranzo, questo sì faraonico, con l’immancabile torta a più piani, la cerimonia del taglio della cravatta, quattro salti sulla pista da ballo e poi via, verso l’ambito viaggio di nozze, che vi permetterà, finalmente, di aprire la cintura di castità e buttare la chiave.
Piersandro sa essere anche molto cinico, basta guardare come interpreta un qualsiasi giorno lavorativo in banca, con la coda perenne agli sportelli ed il noiosissimo consiglio d’amministrazione, tutto mentre qualche impiegata lavora a maglia, qualcun altro guarda la tv, la segretaria … beh, quella ha sempre da fare, ma, quando capita qualche rapina, allora sì che la giornata si fa più movimentata!
Torino, 12 settembre 2004
Adelinda Allegretti
Mostre dello stesso artista:
Opere
Il cantiere Il cinema Il matrimonio
I giornali La banca La casa delle donne
La domenica La giornata La notte
La vacanza Le finestre Le vacanze
Lo sci Studio di un fotografo
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Adelinda Allegretti: storico dell'Arte, giornalista, curator di eventi espositivi - CREDITS